Tango uomo, l’approccio alla tanda

Tango approccio uomo alla tanda

L’uomo nel Tango è chiamato ad invitare al ballo la donna attraverso il codice della mirada e del cabeceo. Le dinamiche all’interno di una Milonga cambiano di volta in volta, è sempre difficile perciò, generalizzare i comportamenti da tenere.

Tuttavia, le buone maniere, quando ci si rapporta con gli altri, sono la base per ben figurare durante una serata di Tango Argentino.

Tango uomo, cosa fare prima di invitare una donna

I ballerini di tango più esperti, hanno imparato nel tempo che un tipo di tanda si balla meglio con certe ballerine invece che con altre. Talvolta, non è nemmeno questione di bravura ma solo di affinità di ballo per una singola tanda (sequenza di tre tanghi o valz o milonghe).

Possiamo infatti sentirci pienamente connessi durante una tanda di tango di Pugliese con una ballerina invece che un’altra. Allo stesso modo, una tanda di Di Sarli, preferiamo ballarla con una ballerina dalle diverse caratteristiche.

C’è anche chi non fa distinzione e balla tutto con tutti, nulla di male ovviamente, ognuno sceglie di vivere il tango a modo suo. La prima cosa da fare quando decidiamo di invitare una donna durante una serata di Tango Argentino, è ascoltare bene l’inizio della tanda.

Sono le prime note della prima canzone della tanda infatti, a farci capire se la scelta della ballerina è quella giusta. Se la canzone è di nostro gradimento, è tempo di lanciare la Mirada alla tanghera con cui vorremmo ballare. In questo articolo, abbiamo descritto per filo e per segno, come si effettua una Mirada e come si risponde con il Cabeceo.

Uomo ballare tango semplice

Se con la donna scelta non abbiamo mai ballato, il primo ballo della tanda serve a stabilire una buona connessione. In questa fase, l’uomo esegue un tango semplice con poche figure e una guida ben marcata per capire il più possibile cosa proporre alla ballerina.

Terminata la prima canzone o al termine della tanda, è buona educazione presentarsi e scambiare alcune impressioni sulla serata. La conversazione, a voce bassa, può continuare per qualche secondo anche quando la seguente canzone sia già iniziata.

Non è invece buona educazione indugiare nella conversazione a canzone iniziata da oltre 20 secondi ostruendo con ciò, il libero fluire della ronda. Il tanghero esperto sa bene come condurre e cosa proporre in una tanda, per i meno esperti, il consiglio è di ballare senza fretta.

Coloro che ballano tango da pochi mesi, sono spesso presi dalla tipica ansia da prestazione, nel caso specifico, voler dimostrare di saper ballare. Generalmente, costoro, si sentirebbero tranquillizzati dal sapere che anche alla tanghera più esperta, un tango semplice ma lineare senza alcuna voglia di strafare, risulta gradito.

Importante è condurre con marca decisa, proporre e lasciare che la tanghera, possa fare ciò che sente di compiere. Terminata la tanda, sia che sia andata bene che ci si sia trovati meno bene, l’uomo riaccompagna la donna esattamente al posto dove l’aveva invitata.

Questo dell’accompagnamento è ciò che molte volte, fa la differenza tra un tanghero ed un altro. Sono dettagli che contano eccome all’interno di un contesto dove l’educazione e l’eleganza nei comportamenti sono fondamentali.

Tango uomo, cosa non fare durante la serata

Tra le cose da evitare durante lo svolgimento di una tanda, la prima è quella di correggere e mettersi a fare il maestro da Milonga. Le lezioni, durante i Corsi di Tango Argentino, sono tenute da Maestri certificati e qualificati all’insegnamento.

In alcuni soggetti, la voglia di ergersi a occasionali maestri è talmente forte da esporli persino al ridicolo. In Milonga si va per divertirsi e, se anche, la donna sembra gradire i nostri “disinteressati” consigli, tale pratica è assolutamente bandita.

Altra cosa da non fare è invitare una donna quando è iniziato l’ultimo tango della serie della tanda. Un invito del genere infatti, lascia intendere che la donna sia un ripiego o che non si voglia dedicarle il tempo di una tanda intera.

E’ infine, sconsigliato continuare a ballare una volta che si ha la camicia o maglietta zuppa di sudore. Buona norma in questi casi è procedere con un cambio dopo essersi sciacquati e profumati al bagno. Se si non si ha il cambio dietro, meglio alternare le tande da ballare con altre di pausa così da non sudare in maniera eccessiva.

Conclusione

L’approccio dell’uomo ad una serata di Tango Argentino, può determinarne la buona riuscita. In generale, le buone maniere ed il buonsenso funzionano sempre, il galantuomo si presenta sempre bene. Conoscere alcuni codici della Milonga è importante per evitare di fare brutte figure, piaccia o non piaccia infatti, nel Tango Argentino, sono fondamentali.

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